11 Novembre 2022
Fare il Duran Adam è una esperienza politica e spirituale unica. E la modalità in cui la politica diviene spirituale. Stamane, due ore in silenzio davanti al municipio (dove avrei voluto essere Sindaco) a riflettere su che cosa un sindaco deve alla sua popolazione, su quale ruolo dovrebbe svolgere localmente e a livello nazionale, su quali interessi dovrebbe servire. Lo dico a chi mi chiede come partecipare alla ribellione democratica che stiamo cercando di costruire con il CLN, con Generazioni Future, con Futura per i beni comuni. Prima di tutto serve stare collegati, anche se si vive in luoghi remoti, e per questo posto qui il link di invito al gruppo telegram che collega chi sceglie il Duran Adam. Poi serve provare a farlo. In modo semplice, autonomo, libero, cercando dentro di noi la forza spirituale dell’ impegno politico. Scegliere un tema e ergersi in piedi, con la schiena dritta, protetto solo dalla Costituzione, per metterlo all’ ordine del giorno è una esperienza intima e profonda che ci fa diventare militanti liberi fermi e coraggiosi. Non ci sono secondi fini, giochi di potere, narcisismi nel Duran Adam. C’è solo l’ impegno di cittadinanza, che non ha colore politico ma che è Politica. E quando passa qualcuno che dice grazie, magari spingendo una carrozzina con un bimbo sopra, si prova una gioia profonda che da un senso a tutto il lavoro che stiamo facendo. Chi legge questo post e lo condivide consideri di provare direttamente quanto descrivo andando su clnoggi.it e diventando Duran Adam, l’ uomo in piedi che chiede giustizia e precauzione per le generazioni future.
Ugo Mattei, Comitato di Liberazione Nazionale